GIOVEDI’ 18 MAGGIO 2017
ore 15
IN/VISIBLE CITIES, FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA MULTIMEDIALITA’ URBANA
Gorizia – Dall’ 8 al 22 maggio In\Visible Cities, Festival Internazionale della Multimedialità Urbana reinventa Gorizia e i suoi spazi attraverso il connubio tra arte e tecnologia, emozioni e innovazioni e la rende un palcoscenico aperto e diffuso.
All’edizione 2016 avevano partecipato più di 100 artisti e collettivi da tutta Europa attratti dalla possibilità di sperimentare l’uso artistico delle nuove tecnologie nelle suggestive location del centro storico della città.
Ora altrettanti artisti sono attesi per l’edizione 2017, chiamati a riflettere sul tema “migrAzioni: storie, percezioni, esperienze”.
Tre importanti workshop sono quelli che In\Visible Cities propone nel 2017, attraverso il cinema del reale, la danza e il teatro multimediale e sono nell’ordine: Raccontare le migrazioni, a cura dei documentaristi Andrea Segre e Matteo Calore dal 12 al 16 maggio; Shifting Places con Wanda Moretti della compagnia di danza verticale “Il Posto” dal 16 al 18 maggio; Sogno e son desto. Tra sè reale e immaginato, dal 7 al 14 maggio, a cura del regista teatrale Giuliano Scarpinato.
All’interno del workshop “Raccontare le migrazioni”, rivolto a filmmaker, registi, montatori, curato da Andrea Segre e Matteo Calore, si cercherà di rispondere alla domanda sul “come” raccontare l’esperienza della migrazione attraverso un film documentario: dalla definizione del soggetto all’organizzazione del progetto, dalle riprese al montaggio, confrontandosi con una realtà particolare – quella di Gorizia – storicamente segnata dalla presenza del confine e oggi punto d’arrivo della Balkan route, che ha portato tanti migranti a raggiungere l’Italia.
Per ulteriori informazioni su luoghi e costi dei laboratori c’è il sito http://invisiblecities.eu.
In\Visible Cities 2017 è promosso dall’associazione Quarantasettezeroquattro e gode del finanziamento della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Gorizia e della Camera di Commercio.
Il Festival è realizzato in collaborazione con Pelingovac Festival, Pixxelmusic, Università di Udine – DAMS di Gorizia, Associazione Palazzo del Cinema, Mediateca Provinciale di Gorizia e in parternariato con Associazione Hommelette (Trieste), ACTIS – Associazione Culturale Teatro Immagine Suono (Trieste), Associazione Io Deposito (Udine), Associazione PiNA (Koper), Društvo Humanistov Goriške (Nova Gorica), Oddstream Festival (Nijmegen).