BIOGRAFIA BREVE

“Una delle voci più interessanti della canzone d’autore al femminile nel panorama italiano”, così i giornalisti descrivono Erica Boschiero, cantautrice veneta. E’ stata vincitrice del Premio d’Aponte 2008, del Premio Botteghe d’Autore 2009, del Premio Corde Libere 2013, del Premio Lunezia – Future Stelle 2015, Premio per il Miglior Testo a Musicultura e al Premio Parodi nel 2012 e finalista l’Artista che non c’era e altri premi per musica d’autore. Ha tenuto concerti in Islanda, Norvegia, Francia, Germania, Svizzera, Estonia, Lettonia, Bielorussia, Ungheria, Repubblica Ceca, Nepal e Kazakhstan. Si è esibita in diretta su Rai 2 e Rai News 24, su Rai Radio 1, Radio 2, Radio 3, RSI e molte altre radio nazionali e locali.

Dopo i dischi “Dietro ogni crepa di muro” (indipendente, 2007) e “Caravanbolero” (Bradilogo, 2015), il 19 dicembre 2018 esce “E tornerem a baita” per l’editrice Squilibri, concept album sulle Dolomiti realizzato in collaborazione con Sergio Marchesini e il fumettista Paolo Cossi.

Ha aperto concerti e/o duettato con Gino Paoli, Danilo Rea, Paola Turci, Maria Gadù, Ron, Luca Barbarossa, Neri Marcorè, Elena Ledda, Canio Loguercio, Alessandro d’Alessandro, Maria Pia De Vito, Tolo Marton, Mariella Nava, Patrizia Laquidara, Fausto Mesolella, Max Manfredi, Liam O’Maonlai (Hothouse Flowers), Nando Citarella, Alessandro Papotto (Banco Mutuo Soccorso).

Da anni tiene laboratori creativi di cittadinanza attiva per ragazzi e adulti, e con alcune delle canzoni realizzate durante questi laboratori Erica si è esibita al Ministero dei Beni Culturali a Roma (Premio AACS) e alla Rocca di Assisi nel 2016 e in Piazza Campidoglio a Roma e in Aula Nervi in Vaticano alla presenza di Papa Francesco nel 2017.

Nel 2018 è invitata da Art for Amnesty International a suonare al Museo d’Arte Contemporanea di Praga per l’iniziativa “I Welcome Refugees” e al Summit Mondiale dei Difensori dei Diritti Umani a Parigi, nel prestigioso Palais de Chaillot.

L’8 marzo 2017 il Sindaco della Città di Treviso le conferisce il Premio “Riflettore Donna”, Civica Onorificenza che premia ogni anno una donna della città distintasi per senso civico e professionalità.

Dal 2017 è direttrice del Coro dell’Università Popolare di Treviso.

Nel 2020 vince la Targa Tenco come miglior album a progetto per “Io credevo. Le canzoni di Gianni Siviero” (Squilibri, 2019) insieme a Roberto Vecchioni, Patra Magoni e altri artisti.

Nel 2021 esce il suo nuovo album RESPIRA (Squilibri ed.), arrangiato da Sergio Marchesini e con ospiti d’eccezione quali Neri Marcorè, Ferruccio Spinetti, Alessandro d’Alessandro, Giovanna Famulari, Saverio Tasca.

 

SPETTACOLI DI CUI E’ CO-AUTRICE E PROTAGONISTA:

  • E tornerem a baita”, spettacolo sulle Dolomiti e il rapporto uomo-montagna con il fumettista Paolo Cossi e il fisarmonicista Sergio Marchesini (Piccola Bottega Baltazar, autore delle colonne sonore dei film di Andrea Segre)
  • Essere umani“, lezione-concerto disegnata sui diritti umani
  • Alberi”, spettacolo nato dalla collaborazione con l’attore Vasco Mirandola
  • Spaesati”, lezione-concerto sulle migrazioni, con Sergio Marchesini e il noto sociologo Stefano Allievi
  • Domani è bello“, spettacolo con l’educAttore Michele Dotti e la regia di Jacopo Fo.
  • I Blues delle alpi”, spettacolo musicale del collettivo di cantautori Veneto Contemporaneo (tra cui Marco Iacampo, Alberto Gesù, Gerardo Pozzi e Leo Miglioranza) sui canti alpini riarrangiati in chiave moderna.
  • Principesse un corno!”, spettacolo sulla questione di genere con il Coro dell’Università Popolare di Treviso, con la partecipazione di Gerardo Pozzi.
  • “Mancamento azzurro”, concerto poetico per Andrea Zanzotto, con Sergio Marchesini e Vasco Mirandola.

 

BIOGRAFIA COMPLETA

Erica è nata a Pieve di Cadore (BL)  ed è vissuta nella valle di Auronzo di Cadore fino all’età di 11 anni. Ora vive a Treviso.

A sei anni cantava come solista nel coro parrocchiale, ha studiato per quattro anni pianoforte per poi approdare a chitarra e canto come autodidatta.

Registra nel 2002 un primo disco in collaborazione con altri artisti e sotto la guida di Giusto Pio (arrangiatore di Franco Battiato), “Piccole Storie d’Africa”, e a partire dal 2003 tre dischi per bambini editi dall’Editrice Missionaria Italiana dal titolo “Parole da fare”.

Nel 2004 è finalista al premio nazionale per la musica unplugged “Risonanze” di Villafranca Padovana, nel 2005 selezionata da Demo (programma di Radio 1) per la canzone Marafta, e dalla rivista multimediale Bazar come artista del mese di luglio.  Nel frattempo si esibisce nei locali della zona insieme al chitarrista Paolo Venerba con cui dà vita per quattro anni al duo Animacustica.

Al ritorno da un viaggio in Ecuador durato cinque mesi, nel settembre del 2006 incontra Renato Nota, chitarrista classico di formazione italo-brasiliana. Comincia qui la loro collaborazione professionale che porta nuovamente Erica al concorso Risonanze nel dicembre 2007, mese in cui lavora ad un primo disco (demo non distribuito), dal titolo DIETRO OGNI CREPA DI MURO. Nel 2008 Erica approda a Musicultura (ex festival di Recanati), piazzandosi tra i 16 finalisti, vede la sua canzone La Girandola inserita nella compilation ufficiale del festival. Grazie al festival di Musicultura la voce di Erica è stata trasmessa sulle frequenze di Radio 1 Rai, Rai International e Rai News 24 in differenti trasmissioni nel mese di aprile 2008, e successivamente anche su Radio 3, Radio Città Aperta e molte altre emittenti. Il 25 ottobre vince il Premio Bianca d’Aponte di Aversa e il premio Siae per il miglior testo con la canzone Anita (direttore artistico è Fausto Mesolella, chitarrista degli Avion Travel, e in giuria spiccano nomi come Rossana Casale, Giorgio Calabrese, Petra Magoni, Kaballà, Oscar Avogadro, Alfredo Rapetti e molti altri). Una vittoria che l’ha portata ad essere ospite di Alma Grandin ad alcune puntate di News Generation (Radio 1) e a partecipare alla prima edizione del Premio La Nuova Canzone d’Autore al Mei (Faenza) il 28 novembre 2008, un festival che raccoglie nello splendido teatro Masini tutti i vincitori dei maggiori festival nazionali per la canzone d’autore e in cui Erica si è classificata al secondo posto. Il 20 febbraio 2009 si è esibita sul palco di Sanremo Off e ha partecipato in diretta alla trasmissione post-festival di BluTv a Casa Sanremo in compagnia di Tony Cercola e Renzo Ozzano. Da qui segue un servizio su di lei al GR2  (Radio 2), due dirette televisive (su Rai News 24 per la trasmissione musicale Tempi Dispari e su RAI 2 alla trasmissione TG2.IT insieme ad Elsa Martin e Pilar), un’esibizione al Ministero dei Beni Culturali a Roma per la giornata mondiale sulla diversità culturale, grazie all’associazione Ambasciatori in Musica di cui Erica fa parte, e molto altro. Sempre nel 2009 collabora alla realizzazione del disco in dialetto veneto ‘NDEMO XENTE (patrocinato dalla Regione Veneto), è finalista all’Artista che non c’era (concorso nazionale per musica d’autore indetto dalla nota rivista L’isola che non c’era), vince il  concorso Botteghe d’Autore ad Albanella (SA) e insieme alle cantautrici Elsa Martin e Pilar conquista il terzo posto al concorso Suona la Poesia organizzato dal MEI di Faenza e dal Festival Internazionale della Poesia di Genova con “Come chi mira in ciel fisso le stelle”, sonetto di Gaspara Stampa musicato proprio da Erica (per questo è stata anche invitata a suonare alla serata conclusiva del Festival a Genova). Il 2010 è l’anno dell’apertura all’estero. Grazie al progetto Porta Parola dell’Associazione Ambasciatori in Musica di cui Erica fa parte insieme a Maria Pia De Vito, Max Manfredi, Edoardo Bennato, Enzo Gragnaniello e altri, Erica si esibisce a Oslo nel giugno 2010 in presenza dell’ambasciatore italiano, e nel mese di ottobre con concerti e lezioni-spettacolo sulla lingua italiana presso le ambasciate italiane e le università in Islanda, Estonia, Lettonia, Biellorussia e Kazakhstan.

Nel 2010 si è laureata a pieni voti in sociologia con una tesi in sociologia della musica proprio su un progetto artistico con adolescenti.

Nel 2011 realizza due nuovi progetti:

–        Ballate di China, in collaborazione con il fumettista Paolo Cossi: le canzoni di Erica sono accompagnate dalla realizzazione in diretta dei disegni di Cossi; spettacolo portato anche a Villa Manin  (Passariano, Udine) nel giugno 2011, al Festival Tocatì a Verona nel settembre dello stesso anno e al Teatro Duse di Asolo (TV) e al Festival Internazionale di Circo Contemporaneo “Brocante” nel 2012.

–        SottoSopra, spettacolo costruito insieme a Tony Cercola (percussionista di Edoardo Bennato, Pino Daniele, Enzo Gragnaniello ed alltri) in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, portato all’Istituto Italiano di Cultura di Colonia nell’ottobre 2011, con un repertorio di brani originali in dialetto veneto e napoletano, e un workshop di approfondimento sulle due culture e il loro incontro “in musica”.

Nel 2012 Erica torna a Musicultura con il suo nuovo brano “Souvenir”, arrangiato da Fausto Mesolella e Giovanni Boscariol, piazzandosi tra gli otto vincitori e conquistando all’arena Sferisterio di Macerata il Premio della Critica per il Miglior Testo. Nello stesso anno vince anche il premio per il Miglior Testo al Festival Andrea Parodi a Cagliari con “Fada” (tratta da una poesia di Gianluigi Secco).

Nel 2013 è vincitrice assoluta del Festival Corde Libere al Gran Teatro Geox di Padova, dove si esibisce accompagnata dall’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana. Tiene concerti in trio a Lione nel mese di marzo e, sempre accompagnata dall’Orchestra Ritmico Sinfonica, a Marsiglia a maggio.

Nel frattempo dà vita a tre nuovi progetti: I Monti Pallidi, spettacolo di musica e teatro sulle antiche leggende delle Dolomiti in collaborazione con l’attore Sandro Buzzatti e il contrabbassista Edu Hebling, Italie, in duo con lo storico cantautore veneziano Gualtiero Bertelli, e Mitincanti, antologia in musica sui miti della tradizione veneta in collaborazione con Gianluigi Secco, Rachele Colombo e altri artisti della regione.

Accanto all’attività concertistica, Erica si occupa di didattica musicale proponendo laboratori sulla forma-canzone. Dal 2012 tiene lezioni-concerto e laboratori sul tema della cittadinanza attraverso la musica ogni primavera nelle scuole elementari e medie della rete “Sbilf”, in Carnia. Contemporaneamente tiene laboratori per adulti presso la scuola di musica Pro Artè di Zelarino (VE) e percorsi musicali in diverse scuole elementari e medie della provincia di Treviso.

A marzo 2015 è “la ragazza del club” per 5 puntate della trasmissione Radio2 Social Club su Radio2 Rai, condotta da Luca Barbarossa e Neri Marcorè, durante la quale presenta alcuni suoi brani e reintepreta alcuni grandi classici della canzone italiana e internazionale duettando con i due conduttori.

Il 21 aprile 2015 esce il suo primo album con distribuzione ufficiale “CARAVANBOLERO” per l’etichetta Bradìlogo fondata da Ivan Segreto e Fausto Dasè, arrangiato da Edu Hebling e con la partecipazione di Fausto Mesolella, Debora Petrina, Enrico Farnedi ed altri.

Sempre nel 2015 vince il PREMIO LUNEZIA FUTURE STELLE, consegnatole a Marina Di Carrara la sera del 25 luglio.

Ad aprile 2016 nasce il nuovo concert de dessin “E TORNEREM A BAITA“, sulle Dolomiti, in collaborazione con Sergio Marchesini e Paolo Cossi.

Tra maggio e giugno 2016 conduce 5 puntate della trasmissione ANIME SALVE per la Rete 2 della Radio Televisione Svizzera.

L’8 marzo 2017 il Sindaco della Città di Treviso le conferisce il Premio “Riflettore Donna”, Civica Onorificenza che premia ogni anno una donna della città distintasi per senso civico e professionalità.

A maggio 2017 si esibisce al Meeting Nazionale di Scuole per la Pace a Roma in piazza Campidoglio e in Aula Nervi in Vaticano alla presenza di Papa Francesco.

Dal 2017 è direttrice del Coro dell’Università Popolare di Treviso con cui ha realizzato PRINCIPESSE UN CORNO!, excursus storico, poetico e ironico sulla questione di genere.

Nel 2018 è invitata da Art for Amnesty International a suonare al Museo d’Arte Contemporanea di Praga per l’iniziativa “I Welcome Refugees” e al Summit Mondiale dei Difensori dei Diritti Umani a Parigi, nel prestigioso Palais de Chaillot.

Sempre nel 2018 partecipa alla compilation YAYLA – Musiche Migranti (Appaloosa Records) con la canzone La Memoria dell’Acqua (presentata in diretta per Radio 3 dalla Sala A di Via Asiago) insieme ad altri artisti quali Erri De Luca, Antonella Ruggiero, Valerio Mastrandrea e altri.

Il 19 dicembre 2018 esce il suo terzo album “E tornerem a baita” con Sergio Marchesini e il fumettista Paolo Cossi per l’etichetta Squilibri.

Nel 2019 partecipa alla compilation  “Io credevo, le canzoni di Gianni Siviero (Squi[libri]) insieme a Roberto Vecchioni, Sergio Cammariere, Petra Magoni e molti altri, album vincitore della Targa Tenco 2020 come miglior album a progetto.

Sempre nel 2019 dà vita al nuovo spettacolo “Domani è bello” con l’educAttore Michele Dotti e la regia di Jacopo Fo e partecipa a diversi festival a sfondo umanitario ed ecologico quali Festival Degasperiano, Festival Ecofuturo, Festival Francescano, Festival CombinAzioni, Trento Film Festival, Lessinia Film Festival, Armonia (Slow Music).

Nel 2021 debutta con il nuovo spettacolo MANCAMENTO AZZURRO, concerto poetico per Andrea Zanzotto, con Vasco Mirandola e Sergio Marchesini ed esce il suo nuovo album RESPIRA (Squilibri ed.), arrangiato da Sergio Marchesini e con ospiti d’eccezione quali Neri Marcorè, Ferruccio Spinetti, Alessandro d’Alessandro, Giovanna Famulari, Saverio Tasca, che verrà presentato a Festival quali Risorgimarche, il Festival Francescano in piazza Maggiore a Bologna e molti altri.

 

E’ membro della giuria del PREMIO ALBERTO DUBITO dal 2015.

Ha già aperto concerti e/o duettato con Gino Paoli, Danilo Rea, Paola Turci, Maria Gadù, Ron, Luca Barbarossa, Neri Marcorè, Elena Ledda, Mariella Nava, Patrizia Laquidara, Canio Loguercio, Alessandro d’Alessandro, Maria Pia De Vito, Andrea Satta, Nando Citarella, Alessandro Papotto (Banco Mutuo Soccorso), Liam O’Maonlai (Hothouse Flowers).